Il mondo è di fronte alla crisi energetica più drammatica di sempre, l’energia pulita è scomparsa e il “padrone del buio” vuole riportare il mondo alle fonti fossili. Siamo nel 2447 (che è già una buona notizia), e a salvare il mondo è Topolino, con l’aiuto del suo amico Eta Beta (l’uomo del futuro).
Il viaggio di Topolino dal 2447 ai giorni nostri, ci porta tra le grandi strutture e i complessi macchinari nelle sale sperimentali del Consorzio RFX, dove il Presidente, professor Francesco Gnesotto, spiega che «per risolvere il problema di come riprodurre sulla terra, l’energia del Sole, dobbiamo prima superare alcune precise difficoltà tecnico-scientifiche, tra cui quella di portare le temperature all’interno del reattore a fusione, fino a 150 milioni di gradi». Ci sta provando un folto team di scienziati, che sta lavorando ad un progetto dell’Organizzazione Internazionale Iter. «Siamo particolarmente contenti che Topolino abbia scelto di raccontare la nostra ricerca – continua Gnesotto – catalizzando l’attenzione sul progetto “Spider”, che nel primo anno di sperimentazione sta già dando risultati utili alla realizzazione del futuro reattore a fusione».
La fusione nucleare entra a gamba tesa nel mondo dei fumetti, con un’avventura dell’eroe più amato di sempre: “Topolino e il padrone del buio” è il titolo della pubblicazione numero 3329, uscita a settembre con il ciclo “Comic & scienze”. La sfida di Topolino è quella di riappropriarsi della tecnologia che dà energia al mondo futuro, vincendo sul cattivone che vuole il pianeta schiavo delle fonti fossili. Ce la farà il nostro eroe? Naturalmente sì. Non ci sono limiti nella mente curiosa di Topolino, che impara prestissimo il funzionamento dei sistemi di accelerazione di particelle e, insieme all’amico Eta Beta, scopre l’arcano segreto dell’energia della fusione.
Sbarca così in edicola un’avventura che affronta il tema del futuro sostenibile, attraverso una storia realizzata in sinergia tra gli Enti italiani che si occupano di ricerca sulla fusione nucleare, e la redazione del settimanale a fumetti. La storia è stata sapientemente realizzata da Francesco Artibani, e illustrata da Stefano Intini, che hanno reso su carta una ricerca molto complessa, raccontando per immagini e vignette come potrebbe essere un mondo alimentato dall’energia “verde” e inesauribile. Un tema complesso, che grazie all’intermediazione di Topolino diventa facile e comprensibile anche per i lettori più giovani.
Silvia Quaranta