Professione Influencer, pro e contro della popolarità online
Gioie e dolori dell'esposizione online
Quando iniziai a fare blogging, nell’ormai lontano ’98, mai avrei pensato che sarebbe diventato il mio lavoro a tempo pieno (http://www.psonline.it/come-guadagna-un-influencer).
Iniziai per curiosità e per quella voglia di comunicare e condividere che mi accompagna tutt’ora. Forte di alcune competenze specifiche e di un’intuizione, dai primi blog amatoriali giunsi a Galline Padovane, un local blog professionale (nonostante il nome apparentemente ludico!), volto alla valorizzazione delle peculiarità del Nord Est. Il progetto, che oggi è al suo 8° anno di attività, iniziò subito a riscuotere l’interesse di molti e, col tempo, divenne popolare. Oggi il blog conta diverse migliaia di lettori locali al mese, oltre 200 collaborazioni con aziende del Veneto e una community attivissima di oltre 30.000 utenti, tra Facebook e Instagram.
Questi importanti risultati sono stati accompagnati da un’altalena di emozioni. E più il blog e i suoi profili social crescevano, più si facevano strada nel mio quotidiano aspetti che non avevo considerato. La mia elevata esposizione online e la facilità di accesso agli strumenti web avevano permesso lo svilupparsi di importanti aspetti relazionali con la mia audience: alcuni estremamente positivi, gratificanti e inaspettati, altri decisamente meno edificanti!
Ecco perché oggi ho deciso di parlarti dei pro e dei contro della popolarità nel web, perché è giusto a mio avviso raccontare entrambe le facce della stessa medaglia!
ASPETTI POSITIVI E NEGATIVI DELL'ESPOSIZIONE ONLINE: I MIEI TOP 3!
Tra le tante esperienze vissute in questi 8 anni di local blogging, ho selezionato le 3 esperienze positive e negative che mi hanno maggiormente colpita. Non sono certo le uniche, in effetti sento che potrei scrivere parecchio a riguardo…
I miei top 3 aspetti positivi
CONFRONTO E CONDIVISIONE
Non vi è nulla di più gratificante per chi crea contenuti di vedere quest’ultimi accendere conversazioni e confronti. Ho la grande fortuna di avere una community reattiva, stimolante e interessata, che reagisce ai miei input e alle mie idee con commenti e proposte. Un risultato che inorgoglisce e che mette nelle mie mani la responsabilità di non tradire questa grande fiducia.
SOSTEGNO INCONDIZIONATO
Nel 2017 mi ammalai di morbillo. Un’esperienza che mi ha segnata moltissimo per la gravità della situazione in cui versavo e per le conseguenze che la malattia ha generato per la mia vita. La grande Rete fu straordinaria in quella circostanza: vedendomi assente dalle mie quotidiane IG Stories e intuendo la delicatezza di ciò che mi stava succedendo, mi sostenne al punto da farmi commuovere. Da quel momento, ogni volta che la mia audience reagisce a situazioni piacevoli o meno piacevoli della mia vita, è per me motivo di profonda riflessione interiore.
RICHIESTA DI AIUTO E CONSIGLIO
Quasi quotidianamente il mio direct di Instagram riceve più qualche confidenza privata, come se il social network avesse in qualche modo accorciato le distanze tra me e chi mi segue. Non solo, con altrettanta frequenza ricevo stimolanti richieste di supporto. Che sia per la scelta del miglior B&B a Padova, per una gita fuori porta nel Veneto, per questo o quel ristorante, ogni giorno ho l’opportunità di tastare con mano la potenza che hanno gli strumenti di comunicazione come blog e social network, se usati con serietà e costanza.
I miei top 3 aspetti negativi
COPIA E INCOLLA!
Lo sforzo creativo, tecnico e qualitativo per la realizzazione di immagini e testi, la ricerca, la voglia di creare utilità e intrattenimento attraverso i miei post, sono tutti aspetti che nel tempo hanno generato grande traffico intorno ai miei contenuti digitali. Hanno però anche generato una serie di innumerevoli copie. In questi anni avuto modo di trovare mie immagini e miei testi in diversi altri siti o profili, senza richiesta di condivisione né citazione. Questo per me è inaccettabile, non solo perché viola le regole del copyright e la sempre meno rispettata “netiquette”, ma anche a livello personale, poiché molti dei contenuti che diffondo sul web sono appunto di carattere personale.
INSULTI E CRITICHE GRATUITE
Sebbene i miei contenuti siano sempre rispettosi e “sobri”, più di una volta mi è capitato di ricevere insulti o commenti estremamente sgradevoli. Da chi arrivano e dove? Solitamente a scrivere le cose più ingiuriose sono profili social adeguatamente mascherati (i cosiddetti fake), ovvero che hanno un’immagine di profilo non chiara, una bio altrettanto improbabile e magari nessuna condivisione o seguito. Questi soggetti scrivono quasi rigorosamente nel direct di Instagram o nel Messenger di Facebook, perché il loro obiettivo è colpire te e farti traballare. Li chiamano i “leoni da tastiera” e sono sempre in agguato!
LA CONCORRENZA SLEALE
So di vivere un rapporto utopistico con il mio business, così per lo meno sostiene una mia cara amica, tuttavia sono dell’idea che abbia senso continuare a costruire la mia strada e il mio futuro da sola, senza attingere agli sforzi altrui. Ma evidentemente non è così per tutti!
Una volta un mio cliente mi chiamò in disparte e mi confidò di essere stato raggiunto dall’email di una ragazza (che conoscevo!) che gli proponeva un preventivo per l’erogazione di servizi digitali. Questo documento era palesemente identico al mio format di preventivi dell’epoca. In quel periodo ero l’unica a fare local blogging per lavoro, avevo studiato una proposta che fosse affine a ciò che potevo offrire, con terminologie e idee che erano frutto della mia esperienza e del mio percorso. Vi restai malissimo! Mi ricordai che una conoscenza comune (che si occupava di grafica e comunicazione) mi aveva fatto formulare un preventivo per un centro estetico suo cliente. A cosa servisse realmente quel documento lo puoi dedurre da solo…
Come recita il famoso detto: fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio!
Personalmente non ho mai considerato la popolarità come un obiettivo, ho sempre dato priorità ai contenuti e su di essi intendo continuare a focalizzarmi. Tuttavia, non possiamo dimenticare che l’esposizione attraverso strumenti che potenzialmente possono raggiungere ogni parte del mondo porta con sé aspetti positivi e negativi. Il mio consiglio? Fa’ tua ogni lezione, concentrati sul buono e non lasciarti affliggere né condizionare dal meno buono.
Cristina Papini