Artist Residency Swap
Il nuovo sito web aiuta gli artisti a scambiare i propri studi in tutto il mondo.
Artist Residency Swap è il sito che offre una soluzione alternativa alle classiche residenze d’artista. Inaugurato nella primavera del 2019, si tratta del primo sito web al mondo che consente agli artisti di mettere a disposizione i loro studi, facendo uno scambio con i colleghi di tutto il mondo. L’idea sembra geniale e potrebbe cambiare il sistema che regola attualmente le residenza d’artista.
Per un artista viaggiare e venire a contatto con culture diverse è molto importante perché stimola la realizzazione di nuovi percorsi creativi e permette di scoprire come si vive e si lavora all’estero. Per questo motivo i programmi di residenza d’artista sono ambiti e spesso costituiscono l’occasione, soprattutto per un giovane esordiente, di lavorare in un nuovo ambiente e di confrontarsi con uno stile di vita diverso.
Tuttavia, le residenze per artisti non sono sempre accessibili e senza un sostegno economico oppure un programma adeguato sono destinate a rimanere un sogno irraggiungibile per molti. Inoltre, le residenze d’artista più prestigiose prevedono selezioni rigide e sono praticamente inavvicinabili per un artista agli inizi della carriera.
Restano allora alcune opportunità messe a disposizione da qualche associazione oppure i concorsi che mettono in palio un periodo di permanenza che, in alcuni casi, può anche rivelarsi poco utile perché non sostenuto da un'appropriata programmazione.
Artist Residency Swap è la prima soluzione online per tutti gli artisti che desiderano fare un’esperienza all’estero e renderla il più produttiva possibile.
Nata da un’idea dell'artista Timo Wright e del curatore Anni Fahler, Artist Residency Swap s’ispira ai grandi portali in cui si può proporre la propria casa per una vacanza ma lo scopo, in questo caso, è ben diverso. Si tratta dell’opportunità di scambiare spazi e trasferirsi temporaneamente all'estero, creando relazioni con altri artisti sparsi in tutto il mondo.
Il sito, dopo pochi mesi di attività, conta già circa 120 artisti iscritti, e attualmente è già possibile scegliere se andare negli Stati Uniti, in Nord Africa o in altre zone del mondo.
Il sito web è facile da usare, anche se risulta un po’ spartano nella struttura, e permette agli artisti di creare un proprio profilo e di mettere a disposizione il proprio spazio, e anche la casa se lo si desidera, scambiandolo con altri. Tuttavia, la possibilità di andare all’estero e lavorare nello studio di un collega significa anche aprirsi a nuove opportunità perché è possibile chiedere a chi cede il posto temporaneamente di condividere le informazioni sulla comunità artistica dei dintorni.
Quindi con lo scambio dello studio si apre l’opportunità di condividere contatti, chiedere indicazioni sui curatori presenti nella zona in cui si andrà a risiedere per un po’, quali gallerie visitare e quali altri artisti vale la pena conoscere.
Gli artisti che compilano il proprio profilo sul sito di Artist Residency Swap possono aggiungere dettagli sul quartiere, sulla scena artistica nelle vicinanze e sullo studio stesso, ad esempio per dire se uno spazio è buono per la pittura o più adatto per il lavoro su un laptop.
Ora un artista non ha più scuse e ha il mondo a propria disposizione per creare i capolavori del futuro.
Caterina Stringhetta
Consulta il sito di Artist Residency Swap>>
